1965/1966 Diavoli HC Milano

PresidenteTullio Monzino
AllenatoreBryan Whittal
RuoloGiocatori con almeno una presenza in prima squadra
PFranco Viale, Guido Radaelli.
DMario Bedogni, Renato Brivio, Andrea Lusena, Marco Lusena, Luciano Nucci.
AGiancarlo Agazzi, Giampiero Branduardi, Tino Crotti (C), Werner Holzner, Ernesto Paracchini, Gianfranco Rigamonti, Giorgio Rigamonti, Gigi Talamona, Bryan Whittal.
RinforzoCarlo Longarini (Amatori Milano)

Vittorio Bolla si ritira. Da Bolzano arriva Franco Viale. Bryan Whittal, al quinto anno in biancorosso e quarto consecutivo, oltre a essere confermato viene “promosso” allenatore; si rinuncia al secondo straniero. Ai quattro difensori darà inizialmente una mano Mario Bedogni, mentre Umberto Signorini torna all’Amatori; come per altre giovani promesse troppo difficile conciliare le ore da dedicare allo studio e all’hockey. Da tradizione le prime avversarie sono le formazioni elvetiche.

Franco Viale.
1965Partite amichevoliRisultato
24 ottobreAmbrì Piotta-Diavoli Milano5-5 (2-1; 1-1; 2-3)
28 ottobreDiavoli Milano-Visp6-2 (1-1; 3-0; 2-1)
30 ottobreGE Servette-Diavoli Milano6-3 (1-1; 2-2; 3-0)
31 ottobreVisp-Diavoli Milano10-1 (1-0; 4-1; 5-0)

Risultati alterni, ma Diavoli in tournée con pochissime ore sul ghiaccio alle spalle. A Ginevra e Visp, contro squadre che puntano al titolo, solo dieci giocatori disponibili. Nel Vallese tenuto bene per mezz’ora, poi l’inevitabile crollo. In via Piranesi gran folla per la prima di stagione con il Cortina, Diavoli privi di Nucci e Werner Holzner: rientra l’intramontabile Bedogni.

Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.
Da sinistra in piedi: Talamona, Gianfranco e Giorgio Rigamonti, Brivio, Marco Lusena, Bedogni. In prima fila: Whittal, Crotti, Paracchini, Viale, Andrea Lusena.
1965Partite amichevoliRisultato
19 novembreGrenoble-Diavoli Milano10-9 (1-2: 4-5; 5-2)
25 novembreDiavoli Milano-Davos6-5 (1-4; 4-0; 1-1)
Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.

Altra amichevole con un’italiana della serie A; il Gardena, ovvero la nuova denominazione dell’Ortisei. Negli allenamenti degli ultimi giorni di novembre si è rivisto in pista Agazzi: riprenderà a giocare?

1965Partita amichevoleRosultato
2 dicembreDiavoli Milano-Gardena5-4 (2-1; 2-2; 1-1)
Foto e didascalia da “Il Corriere d’Informazione”.

Nazionale al lavoro per preparare il torneo a tre con Romania e Francia per l’ammissione al gruppo B del Campionato del Mondo; si gioca a Bucarest. Attuata la riforma progettata dal presidente IIHF John Francis Ahaerne, a partire dal 1966 squadre divise in tre gruppi. Il modello è quello di serie A, B e C, che prevede promozioni e retrocessioni. Viale, Branduardi, Crotti e Paracchini i convocati dei Diavoli. Il ct degli azzurri è Gino Bestagini, l’allenatore Bryan Whittal. Importante test con la formazione del massimo torneo dell’URSS Krylya Sovetov: le Ali Sovietiche.

Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.
Crotti impegna il portiere sovietico, sulla sinistra con il n. 6 Paracchini.
Articolo da “Il Corriere d’Informazione”.
Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.
Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.

La sconfitta con la Romania determina che l’Italia parteciperà al mondiale partendo dal gruppo C. Si disputerà nel mese di marzo, paese organizzatore la Jugoslavia. In movimento anche la Nazionale universitaria, che si prepara per i Giochi in programma a Torino nel mese di febbraio. In Federazione non tutti convinti sulla partecipazione degli azzurri al torneo, si ritiene il livello degli avversari troppo superiore. Andrea e Marco Lusena, Werner Holzner, Luciano Nucci, Gianfranco e Giorgio Rigamonti, Valter La Fisca (Diavoli), Cesare Bressan, Roberto Sarfatti e Umberto Signorini (Amatori Milano) in azzurro.

Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.

Il 18 dicembre via al campionato, ridotto a cinque squadre per via della fusione tra Bolzano e SSV. L’Ortisei ha mutato la propria denominazione in Gardena. Formula identica a quella della stagione precedente: le prime tre della prima fase si riaffrontano in un girone finale. I Diavoli sono l’unico club privo di abbinamento pubblicitario ed è sorprendente che una formazione milanese non realizzi un’operazione del genere. Il presidente Monzino è il proprietario dei grandi magazzini Standa e con quel marchio sostiene da anni ad alto livello la pallacanestro femminile milanese in serie A: perché non farlo anche nell’hockey?

SquadraSponsorStraniero
AllegheSansonDon Busch
BolzanoForstAndré Despard
CortinaRexJack Siemon
Diavoli MilanoBryan Whittal
GardenaZankerJean Marc Asselin
Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.

Buona la prima. A seguire amichevole a Ortisei e spostamento sulle Alpi occidentali per un giro di partite in Savoia e canton Vaud.

1965Partite amichevoliRisultato
19 dicembreGardena-Diavoli Milano7-5 (4-2; 2-2; 1-1)
26 dicembreChamonix-Diavoli Milano3-5
28 dicembreChamonix-Diavoli Milano12-7
29 dicembreSt. Gervais-Diavoli Milano8-4
30 dicembreLosanna-Diavoli Milano6-8 (1-3; 3-0; 2-5)
Da “Il Corriere d’Informazione”.

Disavventura di Crotti prima del match di campionato con il Cortina.

Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.
1966Partite amichevoliRisultato
5 gennaioLugano-Diavoli Milano7-8 (3-2; 2-4; 2-2)
7 gennaioDiavoli Milano-All Stars italo-canadesi5-9 (0-1; 1-3; 4-5)
Da “La Gazzetta dello Sport”.
Brivio e Agazzi contrastano Luciano Checchini dell’Alleghe.
Articolo da “Il Corriere d’Informazione”.

Diavoli attesi da un trittico di match decisivi per l’ammissione al girone scudetto: Cortina, Gardena e Bolzano.

Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.
Branduardi e Ghezze. (Foto da “Il Corriere d’Informazione”)
Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.

Tra Diavoli e Bolzano in pratica è uno spareggio per garantirsi il passaggio al girone finale. Ai Diavoli serve un punto, il Gardena, al momento avvantaggiato dalla differenza reti, attende l’esito dell’incontro.

Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.

Italia-Germania a Bolzano. Viale, Werner Holzner, Crotti e Branduardi in azzurro.

Parte articolo da “La Gazzetta dello Sport”.

Ultima partita della prima fase di serie A Diavoli-Gardena. Le due squadre sono aritmeticamente promosse al girone finale. Mantenendo le tre qualificate i punti acquisiti nella stagione regolare è d’importanza fondamentale fare risultato pieno.

Da “La Gazzetta dello Sport”.

Italia presente anche nel torneo di hockey. La decisione favorevole alla presenza degli azzurri è stata presa in una riunione della giunta esecutiva del CUSI, al termine della quale sono stati vagliati fattori negativi e positivi di una eventuale rinuncia. Pur comprendendo le ragioni che avevano indotto la FISG a esprimere parere negativo, i massimi dirigenti CUSI, consapevoli del limitato valore tecnico della nostra squadra, hanno ritenuto opportuno partecipare al torneo: il valore sportivo della manifestazione merita la presenza della rappresentativa del paese organizzatore.

RuoloConvocati Nazionale Universiadi
PRoberto Favaro (Amatori Mi), Robert Gamper (Bolzano).
DWalter Bianchini (Torino), Franco De Vito (Bolzano), Roberto Sarfatti (Amatori Mi), Andrea e Marco Lusena, Luciano Nucci (Diavoli Milano).
ACesare Bressan (Amatori Mi), Gerd Crepaz e Werner Franz (Brunico), Dino Curatella (Torino), Ernesto Franceschi (Cortina), Peter Holzner (Renon), Werner Holzner, Gianfranco e Giorgio Rigamonti (Diavoli Milano)
CTGino Bestagini, Mario Bedogni e Paolo Marchi.
Da sinistra in piedi: P. Marchi, Bedogni, Bressan, M. Lusena, GF. Rigamonti, Sarfatti, l’ottavo è G. Rigamonti, il decimo Nucci. In prima fila: A. Lusena, Favaro, il sesto è Werner Holzner.
Girone ACecoslovacchia, Jugoslavia, Italia
Girone BAustria, Canada, Finlandia
Girone CRomania, Ungheria, URSS

Le prime due di ogni girone alla fase finale (girone all’italiana). Le ultime al girone di classificazione.

Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.
5 febbraioItalia-Jugoslavia4-3
6 febbraioItalia-Cecoslovacchia1-7
7 febbraioCecoslovacchia-Jugoslavia13-1
Girone ACecoslovacchia punti 4, Italia 2, Jugoslavia 0.
Girone BCanada punti 4, Finlandia 2, Austria 0.
Girone CURSS e Romania punti 3, Ungheria 0.
Girone FinaleLe squadre in grassetto.
Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.
Pre-partita di Italia-Romania, in primo piano Cesare Bressan.
9 febbraioItalia-URSS1-13 (0-6; 0-2; 1-5)
10 febbraioItalia-Finlandia2-10 (1-6; 1-2; 0-2)
11 febbraioItalia-Cecoslovacchia0-8 (0-3; 0-3; 0-2)
Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.
Classifica finale del torneo di hockeyP.ti
URSS10
Romania6
Cecoslovacchia6
Canada4
Finlandia4
Italia0
Girone di classificazione
Ungheria4
Austria2
Jugoslavia0

Archiviate le Universiadi torinesi, Cortina, Diavoli e Gardena danno vita alla fase finale del massimo campionato. I Gardenesi, senza ghiaccio a Ortisei, giocano le gare interne a Bolzano.

Articolo da “La Gazzetta dello Sport”.

Nella seconda gara del girone scudetto il Gardena supera il Cortina (2-1). Rammarico per lo scivolone interno nell’ultima della prima fase: i Diavoli sarebbero stati a un solo punto dal Cortina. Prima del big match con gli ampezzani, nel frattempo vittoriosi sul Gardena, puntatina nei Grigioni: Arosa (LNB) e Davos (LNA).

1966Partite amichevoliRisultato
18 febbraioArosa-Diavoli Milano5-9
19 febbraioDavos-Diavoli Milano2-3

La partita con il Cortina è decisiva per l’assegnazione dello scudetto: Diavoli obbligati a vincere. Ospiti privi di Alberto Da Rin capocannoniere della prima fase.

Parte articolo da “La Gazzetta dello Sport”

Il Cortina si conferma campione d’Italia: ottavo scudetto. I biancorossi hanno tentato invano di rimediare almeno il pareggio togliendo Viale e giocando per un minuto e venti secondi con la porta vuota.

1966Girone finale serie ARisultato
25 febbraioGardena-Diavoli Milano1-4 (0-1; 1-0; 0-3)
27 febbraioCortina-Diavoli Milano8-0 (0-0; 5-0; 3-0)
Classifica marcatori stagionali Diavoli MilanoReti
Bryan Whittal (24 presenze)38
Giampiero Branduardi (21)18
Tino Crotti (23), Ernesto Paracchini (23)16
Werner Holzner (16)7
Andrea Lusena (20)3
Gianfranco Rigamonti (16), Carlo Longarini (4)2
Giancarlo Agazzi (14), Mario Bedogni (7), Renato Brivio (18), Marco Lusena (22)1
Mancano i marcatori di 28 reti:
Chamonix (12), St. Gervais (4), Arosa (9), Davos (3)

La stagione dei club si conclude al termine del massimo campionato. Con l’avvento del mondiale a gruppi di merito, la cosa diventerà una consuetudine. Tutta la competizione si svolge in Jugoslavia.

Lubiana – Gruppo AZagabria – Gruppo B
1URSS1Germania Occ.
2Cecoslovacchia2Romania
3Canada3Jugoslavia
4Svezia4Norvegia
5DDR5Austria
6USA6Svizzera
7Finlandia7Ungheria
8Polonia8Gran Bretagna
Jesenice – Gruppo C
Bulgaria, Danimarca, Francia, Italia, Sudafrica.
Azzurri in Jugoslavia, di profilo Ernesto Paracchini.

La lista dei convocati in azzurro perde gli infortunati Branduardi, Alberto Da Rin, Ivo Ghezze (Cortina) e Hans Piccolruaz (Gardena). Dei Diavoli ci sono Viale, Agazzi, Crotti, Werner Holzner e Paracchini. Colpo di scena la squalifica inflitta dalla FISG a Franco Viale (partita di campionato con il Cortina) e la concomitante indisposizione di Raimondo Dorigo (Gardena): Bestagini e Whittal si ritrovano senza estremo difensore!

La situazione torna nella normalità con gli arrivi di Robert Gamper (Bolzano) e Roberto Favaro (Amatori Milano). La partecipazione al gruppo C stenta a decollare, Bulgaria e Francia avevano annunciato la possibile rinuncia e non si presentano. Restano tre squadre, la promozione sarà un affare italo-danese, i sudafricani squadra cenerentola.

1966Jesenice – Gruppo CRisultato
4 marzoItalia-Sudafrica17-0 (5-0; 8-0; 4-0)
6 marzoItalia-Sudafrica18-2 (7-1; 6-1; 5-0)
Da “La Gazzetta dello Sport”.

Italia promossa nel gruppo B. Gli azzurri chiudono la stagione giocando a Jesenice una partita ufficiale di carattere amichevole con la Jugoslavia B.

1966Partita amichevoleRisultato
12 marzoJugoslavia B-Italia2-7 (0-2; 2-2; 0-3)
Da “La Gazzetta dello Sport”.

A Jesenice Giancarlo Agazzi gioca l’ultima partita della sua carriera. I dirigenti dei Diavoli tenteranno di convincerlo a continuare ancora per un anno, ma questa volta l’addio all’hockey giocato del grande campione è definitivo.

stagione precedentestagione successiva
Amatori Milano e Ambrosiano Milano